Il Geoprocessing è lo strumento più potente che un GIS può disporre. Il database a corredo del dato geografico, quindi da come si deduce, riveste una notevole importanza: qualsiasi alterazione o estrazione di dati presenti nel database coinvolge la fase di Geoprocessing, che può essere una semplice conversione di formato di dati geografici oppure un insieme di multipli comandi, eseguiti in sequenza come ad esempio clip, select ed intersect.
Quindi si ha un dataset di input, si svolgono le operazioni di Geoprocessing e si ottiene un dataset di outputc come risultato delle operazioni.
In questo articolo vedremo i principali strumenti di Geoprocessing che ti potrebbero aiutare in una GIS Analysis.
Clip (Ritaglia)
Questa funzione prende come input un livello vettoriale (input) per usarlo come contorno di ritaglio su un altro livello vettoriale (clip feature):
Differenza
è una funzione di tipo overlay, cioè un’operazione che combina topologicamente vari livelli cartografici esistenti e ne effettua la differenza
Intersezione
È semplicemente l’intersezione geometrica tra due features: infatti solo la porzione comune ai due layers è immagazzinata nella feature di output.
Unione
È la somma tra due o più features poligonali
Buffer
Genera un’area di rispetto, della grandezza definita dall’utente, intorno all’oggetto, che sia:
- Puntuale
- Lineare
- Poligonale
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